Quali sono gli alimenti che provocano infiammazione e come gestirli

Dott.ssa Eva Marinucci

L’alimentazione è fondamentale per il corretto funzionamento dell’organismo. Per preservare la nostra salute ci sono dei cibi che dobbiamo cercare di evitare, come quelli con un elevato potere infiammatorio. Se consumati di frequente, mettono in pericolo lo stato di salute delle nostre arterie, del nostro cuore e del nostro fegato.

I principali cibi infiammatori


I piatti pronti, i cibi conservati e quelli industriali sono nella maggior parte dei casi ricchi di alimenti infiammatori. Perché? Perché sono pieni di zuccheri, sale, grassi idrogenati, oli, alcool e zuccheri invertiti.
Non solo, ma anche bibite zuccherate, carne rossa e trasformata, carboidrati raffinati sono tra i cibi più infiammatori che si possano mangiare.

Cibi infiammatori che usiamo quotidianamente


Ci sono dei cibi che usiamo quotidianamente e che hanno un potere infiammatorio molto alto. Alcuni sono insospettabili, eppure i loro effetti sulla nostra salute sono indiscutibili.
Vediamoli insieme.

Zucchero


Lo zucchero trasformato è ovunque. Dalle merendine alle bibite, ai succhi, fino ai biscotti e gli snack.
Può essere tranquillamente sostituito con alternative dal potere dolcificante che non danneggiano la nostra salute, qualche esempio può essere: miele, sciroppo d’agave, sciroppo d’acero, fruttosio, stevia.

Sale


Il sodio contenuto nel sale ha un elevato potere infiammatorio. Lo troviamo in prodotti confezionati o trasformati.
Con cosa possiamo sostituirlo? Con sale iposodico, sale marino o sale rosa dell’Himalaya, che contengono minori quantità di sodio.

Farina


La farina 00 o 1 sono quelle che hanno maggior potere infiammatorio. Una buona abitudine è evitare di mangiare prodotti panificati a livello industriale, come il pane confezionato, le focacce e la pizza.
Meglio scegliere farine biologiche, farina di mandorle, cocco o avena.

Olii vegetali


Gli olii vegetali, di colza e di cartamo hanno un potenziale infiammatorio molto elevato.
Cibi pronti, merendine, creme spalmabili, dolci industriali sono ricchi di questi grassi.
Alternative migliori sono: olio extravergine di oliva non industriale, olio di cocco, di canapa, di chia e di avocado.

Latte vaccino


Il latte vaccino e i suoi derivati di provenienza industriale come formaggio e yogurt sono considerabili infiammatori.
Può essere sostituito con il latte di pecora o di capra che sono entrambi molto più digeribili e meno allergenici, perché hanno meno caseina.

Alcool


L’alcool è considerato tra gli alimenti più infiammatori e più dannosi per la salute.
Meglio evitare di assumere super alcolici o eccessive quantità di vino e birra, che vanno a infiammare il fegato.

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